Ponte a Cappiano - anche quest´anno il 25 Aprile ho partecipato al 50ino day (al mare con il motorino)....un po´ freddino, aggiungo io!!
Il nostro punto di partenza ormai è conosciuto a tutti, Ponte a Cappiano, piazza Donnini. La mèta di questa quinta edizione è stata Marina di Vecchiano.
Puntuali, numerosi (74 iscritti/7 Vespa club oltre al nostro), ben vestiti ma baciati dal sole, siamo partiti passando da Le Vedute, Staffoli , Bientina, Vicopisano dove era programmata la prima tappa per la colazione.
Vicopisano è città della ceramica e dell´oro verde (olio). Borgo medievale, fin dal 1560 circa, sorge su di un colle alla confluenza di 2 fiumi, Arno che consentiva il collegamento con Pisa e il mare e l´Auser (o Serezza) che metteva in comunicazione con il Lago di Bientina e quindi con la Lucchesia. E´ chiara la sua interferenza strategica, oggi difficilmente intuibile a causa dei numerosi interventi di bonifica succedutesi nei secoli. E´ un piccolo scrigno di storia e cultura, bellissima la Rocca del Brunelleschi, accogliente e caratteristico il Circolo l´Ortaccio dove abbiamo sostato.
Dopo la colazione siamo ripartiti passando per S.Giuliano Terme, Vecchiano, Migliarino e Marina di Vecchiano. Totale 61 km.
Sono stati chilometri di tranquillo viaggiare, attraversando i vari paesi abbiamo incontrato podisti, ciclisti, motociclisti, cavalieri, salutandoci reciprocamente con allegria.
Personalmente ho ritrovato i percorsi fatti da giovane(come si dice noi ultra 60enni!) con il mio "CIAO" giallo, con il vento nei capelli che ti dava quel senso di libertà (i caschi danno sicurezza) e spensieratezza.
Visto dalla parte del gruppo penso sia stata una giornata all´insegna dell´amicizia, del piacere dello stare insieme condividendo una passione che ci accomuna, giovani e meno giovani, donne ed uomini "La VESPA", quello scoppiattare, l´odore di olio bruciato, lo sprint del mezzo e perché no, il fumo acre che nell´accelerare esce a volte abbondante dalla marmitta.
Arrivati a Marina di Vecchiano, parcheggiati i mezzi, di corsa verso il mare, verso quella spiaggia un po´ selvaggia che oggi, per completare il quadro, ospitava cavalli e cavalieri.
Intanto gli organizzatori allestivano la classica APE per il consueto pranzo.
Servizio a buffet completo...non è mancato nulla, riso, pappa al pomodoro, affettati, formaggi, baccelli, dolci, caffè e ammazzacaffè. Di nuovo in spiaggia a rimirare il mare, alle spalle i profili delle cime Apuane innevate in questo freddino 25 aprile trascorso in libertà non dimenticando la Liberazione.
Il forte vento ci ha fatto velocemente risalire in sella ai nostri 50ini e via verso casa, fermandoci, e questo non poteva mancare, al Museo della Piaggio.
Un BRAVO a tutti gli organizzatori-trici,e.... al prossimo 50ino day.
