12-11-2019: ENRICO PIAGGIO, UN SOGNO ITALIANO

13-11-2019 11:24 -

Entusiasmante la fiction della Rai Enrico Piaggio - un sogno italiano.
Il protagonista Alessio Boni, nei panni di Enrico Piaggio, e tutti gli altri artisti del cast interpretano egregiamente i loro personaggi.
La rettitudine e la mente imprenditoriale di Enrico Piaggio, l'intelligenza e la modestia di Paola Antonelli-Bechi Luserna, la simpatia della coppia Suso e Panetta, il genio di Corradino Ascanio, la perfidia di Livia e la disonestà di Rocchi Battaglia e dell'alto funzionario alla ricostruzione sono lo specchio della società con le qualità e le cattiverie umane.
La buona sceneggiatura e regia con gli indovinati flashback hanno consentito di realizzare un bel romanzo, che scorre bene e prende lo spettatore dall'inizio alla fine, senza far pesare il passare del tempo.
Essendo una fiction su base storica gli eventi narrati seguono un filo documentale ma con un accentuato carattere romanzesco.
Il prodotto a mio parere è ben fatto ed i protagonisti riescono a trasmettere bene le varie situazioni ed accadimenti. La narrazione predilige la ricostruzione storica del momento post bellico e della figura del protagonista più che l'evoluzione della Vespa che, secondo me, nel racconto diventa un po' secondaria. Probabilmente gli appassionati di Vespa avrebbero voluto una rispondenza più puntuale e magari un maggior spazio alla storia della progettazione e della realizzazione dei vari modelli. Magari sarebbe stato ancor più realistico se la ricostruzione dello stabilimento fosse stata a Pontedera.
In definitiva, comunque, a me è piaciuto molto e mi ha emozionato averlo visto nell'auditorium del Museo Piaggio dove parte di quelle storie sono realmente accadute, insieme ad alcuni protagonisti della fiction ed al "Fantino della Vespa" Giuseppe Cau, vero testimone di quei momenti. Probabilmente se il vecchio carro ponte con il gancio che penzola dal soffitto potesse parlare ci direbbe quanto di questa storia è rispondente al vero e quanto è fiction.....
Comunque va bene così, grazie RAI!


Fonte: Luca