Giuseppe Cau, classe 1928, è il campione che in sella alla Vespa rappresenta uno fra simboli che hanno contribuito alla rinascita economica della nostra nazione, dopo gli anni bui del secondo conflitto mondiale. Un pilota così in simbiosi con il suo scooter da essere soprannominato "Il Fantino della Vespa".
Stamani in Fucecchio il Vespa club Il Ponte Mediceo ha avuto l'onore di accogliere Giuseppe Cau come nostro socio onorario.
Giuseppe, che negli ultimi 10 anni ha incrociato più volte il nostro percorso, torna ad essere un vanto del "Ponte Mediceo", un campione conosciuto in tutto il mondo che, con la sua presenza, ci onora, ci riempie di orgoglio e di soddisfazione.
Una inaspettata sala consiliare del Comune di Fucecchio con i banchi di maggioranza ed opposizione occupati solo da appassionati della Vespa. Un mito ed una passione che ovunque accomuna persino le diverse visioni politiche e finalmente mette tutti d'accordo.
Un evento importante, dedicato a colui che a pieno diritto è entrato a far parte della storia del motociclismo italiano, celebrato in uno dei luoghi istituzionali per eccellenza, che apre le sue porte solo per eventi di grande rilievo.
Il nostro Presidente Enrico Ceccarini ha ringraziato i presenti ed ha presentato il protagonista della mattinata. Giuseppe in forma smagliante, con indosso la cravatta del nostro club, era seduto in mezzo tra il Sindaco Alessio Spinelli ed il Vice Sindaco Emma Donnini, che hanno introdotto con gli onori istituzionali il "Fantino".
Giuseppe Cau ha ricordato così pezzi di storia della Piaggio e di quel momento storico vissuto da protagonista, mentre alle spalle scorrevano bellissime foto della sua intensa vita, dalle prime gare su prototipi Vespa, alle foto con la moglie, ai riconoscimenti avuti dalle massime autorità, persino dal Presidente della Repubblica Napolitano come Cavaliere per meriti vespistici, ma anche l'incontro con Papa Francesco, senza dimenticare le plurime immagini dei momenti trascorsi con i tanti vespa club d'Italia, tra cui il nostro. Tra le tante foto, dunque, c'era un pezzo di storia di Cau che abbiamo avuto la fortuna di aver condiviso negli anni passati ed oggi si ravviva un bel rapporto con la consegna della tessera di Socio Onorario, nonché ordinario. Sui banchi consiliari anche i rappresentanti dei Vespa club vicini, vc San Miniato, vc Valdelsa e gli amici e soci del nostro Vespa club. Sempre interessante sentire dal protagonista il ricordo di aneddoti e di momenti che hanno fatto la storia, ma anche spiegazioni tecniche molto interessanti sul funzionamento della Vespa e le trovate che hanno consentito a Giuseppe Cau di essere protagonista indiscusso della squadra corse e poi della squadra acrobatica Piaggio.
Dopo la cerimonia di consegna da parte del Sindaco della tessera di socio onorario e di una targa commemorativa con il bassorilievo del Ponte Mediceo, la mattinata è stata allietata da un piccolo rinfresco, impreziosito dalla lettura da parte del Sindaco di una poesia scritta dal nostro "poeta vespista" Antonio Possemato 5 anni fa, in occasione degli 86 anni del Fantino.
La giornata si è infine conclusa con un'altra cerimonia importante e cioè la consegna della tessera di Socio Onorario anche al Vescovo di San Miniato: sua eccellenza reverendissima Andrea Migliavacca, ieri a Ponte a Cappiano, invitato dal parroco Don Costello alla cena della contrada.
S.E. Andrea ha accettato con piacere la nostra tessera di socio onorario e ci ha assicurato la sua presenza al prossimo raduno del club.
Sempre più orgogliosi della nostra associazione vi aspettiamo tutti i primi ed i terzi martedì del mese per rinnovare l'iscrizione o per associarvi con noi, certi di un nuovo anno vespistico che comincia bene e ci vedrà sicuramente protagonisti tra i Vespa club della Toscana e d'Italia.
