20-07-2021: LA PASSIONE, LA CURA, L'ENTUSIASMO, LA COSTANZA, LA COMPETENZA..... IN DUE PAROLE "COLLEZIONE BOTRINI"

17-07-2021 14:26 -

Classe 1968 addì 20 gennaio, eccolo Andrea Botrini, già bambino subito fa capire a babbo che non gli basteranno le classiche macchinine, lui vuole il Ciao...
In casa lo aveva visto alla sorella Anna, a cui nel 1971 era stato comprato nuovo, bello, giallo, con le cromature brillanti. Come resistere senza montarci?
Gli anni passavano e ai modellini, alla bicicletta e al Ciao di Anna a 14 anni si affianca un oggetto "special" che darà inizio ad un'altra passione: la Vespa.
Piano piano le passioni di Andrea si mescolano, a quella delle due ruote si abbina quella della musica disco. L'orecchio non manca e piano piano da quella discoteca spaziale che era il Concorde di Chiesina Uzznese sbuca fuori un piccolo nuovo dj.
L'amore di Rosa gli regala il frutto più bello, Matteo.
La storia riparte da capo ed il piccolo Matteo, oltre le solite macchine, ha sotto gl'occhi il Ciao e la Vespa. Buon sangue non mente e Matteo vuol sempre più farsi portare in giro da babbo Andrea a bordo della Vespa e del Ciao. Girella oggi girella domani la passione si consolida e, complice il momento in cui tanti si volevano disfare del motorino per non pagare l'odiato bollo, Andrea e Matteo iniziano a raccogliere i primi motorini Ciao e Vespa. La voce si sparge e dal Galleno inizia una raccolta che poi si estenderà alle zone vicine e poi man mano sempre più lontano.
Lo spazio si fa stretto, anche perché Andrea e Matteo raccattano tutto. Mentre tanta gente si fa prendere dalla voglia di fare pulito delle vecchie cianfrusaglie Andrea e Matteo le stesse cose le raccolgono e le espongono. Non solo la raccolta ma il recupero di ammassi di ruggine che a mala pena ricordano un mezzo a due ruote Piaggio diventa una specie di missione. Rinascono vecchi motorini, una vespa GL divisa dalla corrosione torna a percorrere la strada bella come quando nel 1963 usci dagli stabilimenti di Pontedera.
Il gusto e la precisione di Matteo troveranno la massima espressione con l'acquisto del magazzino alle Spianate.
Nasce il garage Botrini, sede congeniale della Collezione Botrini.
Ebbene sì, una vera e propria collezione da far invidia a mamma Piaggio. Ci sono modelli comuni accanto a modelli rari, c'è tutta la varietà della produzione dei ciclomotori Piaggio da fine anni '60 a fine anni '80: dal boxer, al Sì, al Bravo.... foto, pubblicità, calendari, imballi di pezzi di ricambio, pezzi e parti di ciclomotori e Vespa utilizzati come sgabelli, lampade a muro ecc ecc.
Non mancano poi collezioni di modellini attinenti allo stesso periodo e comunque oggetti che sono stati di uso comune e che ormai restano solo un ricordo.
Un'altra sezione della raccolta ja come protagonista il vespaclub Il Ponte Mediceo: Andrea e Matteo sono da tempo tra i soci più attivi del club e hanno conservato gadget, manifesti, e toppe degli eventi che hanno caratterizzato l'associazione de "Il Ponte Mediceo", simpatica la raccolta delle vecchie tessere vespaclub Italia.
Appena entri in questo fantastico "garage" resti senza parole perché ti rendi conto di essere entrato in un vero e proprio museo....
Grazie Matteo e Andrea Botrini per l'accoglienza che ci avete riservato in queste sere, trasformando lo spazio all'aperto davanti alla vostra fantastica collezione nella nuova sede distaccata del Vespaclub Il Ponte Mediceo, in attesa e fiduciosi di poter tornare a fine emergenza pandemia nella nostra vera sede di Ponte a Cappiano ....
Appuntamento a martedì 20 luglio 2021!


Fonte: Luca