A Ponte a Cappiano rivive la via Francigena, una giornata tutta dedicata all´antico percorso
23-03-2010 -
Camminata, seminario e cena medioevale promossa da due associazioni e dalla contrada locale 23/03/2010 - 13:56 0 commenti Tra le tante iniziative volte a valorizzare l´antico percorso della Via Francigena in Toscana, spicca nel prossimo fine settimana quella organizzata sul territorio fucecchiese.
L´Associazione Il Ponte Mediceo, il Comitato Pro Via Francigena di Galleno e la Contrada Cappiano, con il patrocinio del Comune di Fucecchio e della Provincia di Firenze, organizzano "La Via Francigena a Ponte a Cappiano: un ponte fra passato e futuro", una giornata ricca di iniziative tra le quali una passeggiata da Galleno a Ponte a Cappiano, un seminario nel salone del Ponte Mediceo e una cena con menù medioevale. Tra gli ospiti dell´evento anche Mario Lupi, consigliere regionale e delegato per la Toscana all´Ufficio di Presidenza dell´Associazione Europea delle Vie Francigene. Il programma prevede il ritrovo alle ore 14 nella frazione di Galleno e partenza alle 14,30 con una camminata lungo il tratto originale della Via Francigena fino a Ponte a Cappiano. A partire dalle 16.30 si aprirà il seminario presso il Salone del Ponte Mediceo con il saluto di Mario Lupi. Seguiranno gli interventi di Andrea Vanni Desideri (Direttore del Museo di Fucecchio), Aurora Del Rosso (Associazione Il Ponte Mediceo), Giovanni Corrieri (Etruria Trekking), Franco Alessandri (Comunità Toscana Il Pellegrino), Massimo Talini (Assessore all´Ambiente del Comune di Fucecchio) e Silvia Melani (Consigliere Provinciale).
La giornata si concluderà con la visita ai locali del Ponte Mediceo di Cappiano (ore 19,30) e con la cena con menù medievale e costumi d´epoca nella sede della Contrada Cappiano (ore 20,30).
Per la cena prenotazioni allo 0571/297559 e allo 0571 296513. Per informazioni sull´iniziativa: 349/1866182 - 340/5553351.
Con il nome di Via Francigena, indicata come Strada Romea fino al XII secolo, viene indicato quel fascio di percorrenza su cui i pellegrini nel Medioevo transitavano allo scopo di raggiungere la città eterna, Roma. Questo fascio viario passava anche da Ponte a Cappiano, e da qui transitò Sigerico indicando con il termine "aqua nigra", a causa dalle acque limacciose, la XXIIII stazione nel suo viaggio da Roma a Canterbury, viaggio compiuto fra il 990 e il 994. Successivamente anche nel suo passaggio di ritorno dalla terza crociata avvenuto nel 1191 Filippo Augusto cita la località "Arle-le-nair". Oggi la Via Francigena, o Vie Francigene, fa parte di un grande progetto, che insieme al Cammino di Santiago de Compostela e altri itinerari, promuove l´unità culturale dell´Europa.
